Pubblicato su Politica Domani Num 10 - Gennaio 2002
Diritti
L'ESPERIENZA DEL KERALA
Emancipazione femminile e sviluppo
L'economista
indiano premio Nobel, Amartya Sen, spiega con l'esperienza dello Stato
del Kerala (India) il ruolo positivo giocato dalle donne nello sviluppo
del paese.
In Kerala, a differenza di altre regioni dell'Asia e dell'Africa, la
speranza di vita delle donne è superiore rispetto a quella degli
uomini (76 contro 70 anni); il rapporto tra femmine e maschi è
di 1,06 (ci sono cioè 106 donne ogni 100 uomini); il tasso di
alfabetizzazione femminile è altissimo e raggiunge il 100% per
la popolazione più giovane; le donne riescono ad ottenere lavori
di responsabilità e molto ben retribuiti.
Come effetto della emancipazione femminile si è verificata in
Kerala una discesa veloce del tasso di fertilità, molto più
veloce che in Cina, nonostante le misure coercitive di controllo delle
nascite adottate dal Governo cinese (1,7 figli per coppia, il più basso dei paesi in via di sviluppo, come in Francia e in Inghilterra
e meno che negli USA).
Fra le ragioni di questa situazione Sen elenca: la proprietà
dei beni riservata alle donne, almeno per una parte influente della
popolazione (quella dei nair); l'apertura e la lunga interazione con
il mondo esterno (con cristiani ed ebrei, fin dal quarto secolo); una
politica militante di sinistra con un impegno spiccatamente egualitario
che si è concentrata con forza su problemi di equità (fra
classi, fra caste e fra uomini e donne).
[Fonte: Internazionale n.417, 21/27
dicembre 2001]

