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Pubblicato su Politica Domani Num 12 - Marzo 2002 Politica
DONNE E ISTITUZIONI
Presenza femminile a rischio di estinzione
Breve storia della conquista femminile
dei diritti civili e della rappresentanza nella politica e nelle istituzioni.
Negli ultimi anni, nonostante la performance positiva delle elette,
il numero di donne nelle istituzioni continua a calare. Che occorra
dichiararle "specie protetta"?- 30 Luglio
1919: per la prima volta viene approvata alla Camera dei Deputati
una legge sul suffragio universale femminile che prevede la partecipazione
delle donne al voto soltanto in occasione di elezioni amministrative.
La legislatura chiude in anticipo, prima che anche il Senato possa approvare
la legge.
-1920: la Camera approva di nuovo l'estensione
del voto amministrativo alle donne, ma anche questa volta la legislatura
termina in anticipo, prima che il voto possa passare al Senato.
-1 Febbraio 1945: viene riconosciuto
alle donne il diritto di voto.
-1946: alla vigilia delle elezioni amministrative
viene approvato il decreto legislativo n.23 del 2 Febbraio che riconosce
alle donne anche il diritto ad essere elette.Fra il primo e il secondo
turno delle amministrative saranno elette le prime donne nei consigli
comunali.
-2 Giugno 1946: le donne votano per la
prima volta alle politiche in occasione del Referendum Istituzionale
e dell'elezione dell'Assemblea Costituente partecipando con una percentuale
dell'89%. Saranno elette 21 donne.
-27 Luglio 1976: III Governo Andreotti:
per la prima volta una donna, Tina Anselmi viene nominata a capo di
un ministero.
-4 Agosto 1993: all'interno della nuova
legge per la Camera, basata su collegi uninominali maggioritari e una
quota proporzionale, viene stabilita l'alternanza tra uomini e donne
nelle liste proporzionali.
-1995: la Corte Costituzionale elimina
le precedenti norme sull'equilibrio della rappresentanza femminile in
Parlamento. ELEZIONI 1994-1996-2001
SCHEDA RIASSUNTIVA ANNO 1994
|
Totale candidati/e |
Totale candidate |
%candidati/e |
Totale elette |
% elette/i |
% elette/candidate |
Camera |
2899
|
504
|
17,38
|
95
|
15,1
|
18,9
|
Senato |
1475
|
268
|
18,17
|
29
|
9,2
|
10,8
|
Totale |
4374
|
772
|
35,55
|
124
|
24,3
|
29,7
|
Anno 1996
|
Totale candidati/e |
Totale candidate |
% candidati/e |
Totale elette |
% elette/i |
% elette/candidate |
Camera |
2194 |
275 |
12,53 |
70 |
11,1 |
25,4 |
Senato |
1007 |
144 |
14,3 |
26 |
8,2 |
18,0 |
Totale |
3201 |
419 |
26,83 |
96 |
19,3 |
43,4 |
Anno 2001
|
Totale candidati/e |
Totale candidate |
% candidati/e |
Totale elette |
% elette/i |
% elette/candidate |
Camera |
2982 |
415 |
13,9 |
71 |
11,2 |
17,1 |
Senato |
1928 |
220 |
11,4 |
25 |
7,9 |
11,3 |
Totale |
4910 |
635 |
25,3 |
96 |
19,1 |
28,4 |
Da: "Donne e istituzioni.
Esperienze a confronto". Commissione Pari Opportunità di Gubbio, 30 Novembre 2001.
 
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