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Pubblicato su Politica Domani Num 12 - Marzo 2002 GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA Il 24 Marzo sarà
la giornata mondiale dell'acqua. La penuria d'acqua sarà, secondo
molti studi, una delle maggiori piaghe del futuro. Saranno sempre più
numerose le guerre per il controllo delle risorse idriche. Già
oggi oltre un miliardo e quattrocentomila milioni di persone non hanno
accesso all'acqua potabile. Il "Comitato Italiano per il Contratto
Mondiale dell'Acqua" nasce per sensibilizzare l'opinione pubblica,
affinché si affermi la volontà di " Assicurare, entro
il 2020-2025, l'accesso all'acqua a tutti gli abitanti della Terra."Il "Manifesto italiano per il
Contratto Mondiale dell'Acqua"afferma:
"Fonte insostituibile di vita, l'acqua deve essere considerata
un bene comune patrimoniale dell'umanità e degli altri organismi
viventi l'accesso all'acqua, potabile in particolare, é un diritto
umano e sociale imprescrittibile che deve essere garantito a tutti gli
esseri umani indipendentemente dalla razza, l'età, il sesso,
la classe, il reddito, la nazionalità, la religione, la disponibilità locale d'acqua dolce
la copertura finanziaria dei costi necessari per garantire l'accesso
effettivo di tutti gli esseri umani all'acqua, nella quantità
e qualità sufficienti alla vita, deve essere a carico della collettività,
secondo le regole da ella fissate, normalmente via la fiscalità ed altre fonti di reddito pubblico. Lo stesso vale per la gestione dei
servizi d'acqua (pompaggio, distribuzione e trattamento)
la gestione della proprietà e dei servizi é una questione
di democrazia. Essa é fondamentalmente un affare dei cittadini
e non (solo) dei distributori e dei consumatori" Il manifesto si pone tre priorità:
"Prima priorità: mettere la politica
dell'acqua ai primi posti dell'agenda politica italiana.
Seconda Priorità: promuovere la conoscenza pubblica, collettiva
sui problemi dell'acqua per favorire una partecipazione effettiva dei
cittadini alla gestione democratica dell'acqua a livello locale/regionale
e nazionale/internazionale.
Terza priorità: applicare il principio della presa a carico da
parte della collettività del finanziamento dei costi relativi
al diritto d'accesso per tutti i cittadini a 40 litri d'acqua di qualità
sufficiente, al giorno per persona, per usi domestici."
È importante prendere coscienza della gravità della situazione,
in quest'ottica si pone anche la giornata del 24 marzo.
Per avere maggiori informazioni sulle iniziative organizzate potete
visitare il sito di "Contratto acqua", www.cipsi.it/contrattoacqua/home.
Sul sito di Politica Domani sarà possibile leggere "Il manifesto
dell''acqua", redatto dal "Comitato internazionale per il
Contratto Mondiale sull'Acqua"
 
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