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Pubblicato su Politica Domani Num 14 - Maggio 2002 PICCOLE VITTIME
Medio Oriente
I bambini palestinesi hanno vissuto esperienze
traumatiche che li hanno resi speciali e pericolosi allo stesso tempo.
Nel 1991 un team di ricerca del del Gaza Community Mental Health Programme
(Progetto Comunitario di Salute Mentale di Gaza - GCMHP) ha condotto
uno studio su un campione di 2279 bambini: i risultati di questo studio
hanno mostrato i potenziali effetti sulla loro psiche.
I ricercatori hanno riscontrato che il 92,5% dei bambini sono stati
esposti a inalazioni di gas lacrimogeni e l'85% hanno avuto le loro
case invase dalle forze dell'ordine. Uno dei fattori più allarmanti
concerne l'essere stati "testimoni del pestaggio del padre".
Lo studio mostra che il 55% sono stati umiliati e il 42,5% sono stati
testimoni del pestaggio del genitore, il 42% dei bambini è stato
picchiato, il 4,5% ha avuto ossa spezzate o ferite gravi, il 19% è stato arrestato per un breve periodo.
I dati Unicef
Dal 1946, anno della fondazione dell'Unicef,
ci sono stati oltre 150 conflitti armati di cui 130 nei paesi in via
di sviluppo. La maggior parte dei conflitti sono stati guerre civili
o conflitti interni ad un paese.
Questo il prezzo pagato dai bambini negli ultimi dieci anni: oltre 2
milioni di bambini sono stati uccisi; oltre 6 milioni sono rimasti invalidi
o sono stati gravemente feriti; oltre 1 milione sono rimasti soli perché
orfani o perché hanno perduto i genitori nel caos della guerra;
circa 20 milioni sono i bambini rifugiati, sfollati e rimasti senza
tetto; oltre 10 milioni di bambini sono rimasti psicologicamente traumatizzati.
Inoltre ogni anno tra gli 8.000 e i 10.000 bambini rimangono uccisi
o mutilati a causa delle mine antiuomo; e ancora oggi circa 300.000
bambini sono arruolati come soldati in 30 conflitti armati in tutto
il mondo.
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