di F. A.

Latinoamerica è la rivista trimestrale che racconta l'attualità dell'America Latina attraverso la penna e la sensibilità dei più importanti scrittori latinoamericani, e dietro la direzione del giornalista Gianni Minà. Una rivista fuori dagli schemi dell'ordinaria informazione che parla ai suoi lettori tramite il linguaggio e le idee di coloro che vivono personalmente i drammi di un continente che nonostante le importanti conquiste sociali del XX secolo presenta ancora dei grossi problemi: la totale alfabetizzazione delle popolazioni mai raggiunta, la redistribuzione iniqua delle ricchezze, la classe politica corrotta, i diritti, dei più deboli e delle popolazioni indigene, calpestati. Un continente, dunque, che ancora oggi deve fare i conti con le forze conservatrici che minano, con le loro politiche reazionarie e anti-moderne, al concetto stesso di democrazia. Ed proprio sul termine "democrazia" che Minà apre il suo ultimo numero di Latinoamerica dal titolo, appunto, "Un mondo ipocrita, digiuno di democrazia".
La rivista nacque nel 1978 - è lo stesso Minà a ricordarlo in un articolo in cui ricorda uno dei fondatori da poco scomparso, Enzo Santarelli - e riuniva un gruppo di intellettuali, giornalisti, docenti universitari che si proposero "un'iniziativa coraggiosa ed insolita: fare una rivista che di Cuba e dell'America Latina facesse oggetto di analisi, di discussione di informazione". La speranza di un finanziamento del Pci alla rivista tramontò velocemente ma l'idea, proprio perché forte, andò avanti grazie all'impegno di Santarelli e di sua moglie Bruna che finanziarono il giornale per 20 anni e ospitarono nella loro casa la redazione. Un giornale "non di partito "dunque, e come ama ricordare lo stesso Minà "un giornale i cui collaboratori hanno dei punti di vista totalmente diversi dalla sinistra europea che troverebbero il disaccordo anche di personaggi come Tony Blair e Massimo D'Alema".
Oggi la rivista si avvale della collaborazione di diverse prestigiose firme della letteratura e dell'impegno civile latinoamericano: gli scrittori Eduardo Galeano e Luis Sepúlveda, i premi Nobel Adolfo Pérez Esquivel e Rigoberta Menchù, Dante Liano, Roberto Retamar, Daniel Chavarria, Frei Betto; ma anche scrittori e saggisti nordamericani ed europei come Noam Chomsky, Peter Tompkins, Wayne Smith, Manuel Vazquez Montalban, Antonio Tabucchi, Giulietto Chiesa, il padre comboniano Alex Zanotelli, Ettore Masina, Pino Cacucci, e molti altri ancora.

Sul web

È possibile trovare informazioni che riguardano l'America Latina su questi siti web: www.globalproject.info, www.zabrinskypoint.org, www.indymedia.org, www.peacelink.it, www.selvas.org . Tutti i siti indicati hanno una sezione in lingua italiana. Ci sono poi informazioni in lingua che possono essere trovate sui siti dei giornali dei vari Paesi. A questi si può accedere attraverso www.internazionale.it. Per visitare il sito di Latinoamerica è sufficiente digitare www.giannimina-latinoamerica.it.