Pubblicato su Politica Domani Num 6 - Giugno 2001
NOTIZIE IN BREVE
Oligopoli TV ed
etere in vendita
USA - La Commissione Federale per le Comunicazioni (Fcc) e le Corte
d'appello del distretto di Columbia hanno fatto decadere la norma che
impediva a una rete televisiva di comprarne un'altra dando il via in
questo modo alla formazione di oligopoli televisivi. Come se questo
non bastasse i giganti delle telecomunicazioni stanno lavorando ad un
piano per privatizzare l'etere comprando le frequenze radio invece che
le licenze concesse dai governi (i quali, per ora, si assicurano in
questo modo il controllo delle onde radio nell'interesse dei cittadini).
Fra i colossi delle telecomunicazioni che premono per questo progetto,
il cui studio è stato affidato a 37 importanti economisti statunitensi,
vi sono la Sony, la Walt Disney e la News Corporation. [fonte: Internazionale
n. 384 e 385, maggio 2001]
USA contro ONU
Gli Stati Uniti sono stati esclusi dalla Commissione dei Diritti Umani
dell'ONU e dal Comitato Internazionale contro il narcotraffico. Delle
quattro candidature, USA, Francia, Svizzera e Austria, i tre seggi disponibili
sono andati a queste ultime tre. Ambedue le votazioni si sono svolte
a scrutinio segreto. Il Dipartimento di Stato Americano ha minacciato
di sospendere il pagamento di 244 milioni di dollari, che gli USA debbono
alle Nazioni Unite, se non saranno reintegrati nella posizione da cui
sono stati esclusi.
Banche armate:
inizia il disarmo
La banca Unicredito Italiano, fino ad ora la più pesantemente coinvolta
in operazioni finanziarie legate al traffico di armi (per un totale,
nel 1999, di oltre 1.500 miliardi), ha deciso di interrompere questo
tipo di operazioni finanziarie. Altre grandi banche italiane rimangono
però ancora coinvolte in questo traffico. Fra queste segnaliamo: la
Banca Commerciale Italiana, La San Paolo-Imi, La Banca Nazionale del
Lavoro, La Banca Popolare di Brescia, la Banca Nazionale dell'Agricoltura,
la Cassa di risparmio di Firenze, La Cariplo (Banca Intesa).