Pubblicato su politicadomani Num 66 - Febbraio 2007

Scheda paese
Burkina Faso

 

"Il paese degli uomini integri", è questo il significato di Burkina Faso. Più piccolo dell'Italia, è incastonato nell'Africa centro-occidentale: una distesa di terreno quasi piatta, arido d'inverno e caldo umido d'estate. Nonostante sia attraversato dai tre fiumi Volta - il Bianco, il Nero e il Rosso - e nonostante le intense precipitazioni estive, il Burkina Faso patisce la siccità ed è a grave rischio di desertificazione, con tutte le conseguenze ambientali, economiche e demografiche: le erosioni e il degrado del suolo, insieme alla deforestazione, colpiscono gravemente le attività agricole e di pastorizia.
La popolazione, indebolita dalla fame e dalle malattie, abbandona le terre e si trova a vagare in cerca di un luogo e di un modo per sopravvivere, finendo con l'ammassarsi alle periferie delle città. Una tragedia umana che le cifre rendono ancora più chiara: l'aspettativa di vita è di meno di 49 anni; il tasso di mortalità infantile è del 92 per mille; la percentuale di infezioni da HIV è del 4,2%; l'età media è 16 anni; sanno leggere e scrivere solo il 26,6% della popolazione.
Le siccità ricorrenti hanno ridotto il suolo coltivabile al solo 17,66% del paese e le zone coltivate a grano e ad altri tipi di cereali allo 0,22%. Soffre la sete il Burkina Faso: solo 250 kmq dei 274.200 della sua estensione totale sono irrigati: meno di uno su mille. C'è da chiedersi come faccia a vivere quel 90% di gente (la popolazione del Burkina faso è di 14 milioni di abitanti) che risulta ufficialmente impegnata in agricoltura, contro il 10% impegnato invece nelle industrie e nei servizi. Si capisce allora come il 45% di loro viva sotto la soglia della povertà, visto che il PIL pro capite è di 418 dollari l'anno (e cioè poco più di un dollaro al giorno) e che questa "ricchezza" è distribuita in modo che il 10% più povero ha accesso solo al 2% della ricchezza disponibile, e il 10% più ricco dispone invece del 46,8% di tale ricchezza.
Anche le malattie fanno la loro parte in questa discesa agli inferi di un paese che sta lottando per sopravvivere: sono diffuse le malattie legate al consumo di cibo e acqua contaminate, come le diarree, l'epatite A, le febbri tifoidee, la schistosomiasi, e quelle dovute ad infezioni da punture di insetti come la malaria.
Il Burkina Faso è una delle nazioni più povere del pianeta, con poche risorse naturali e pochissime industrie. L'aumento del prezzo del cotone è stato una benedizione per il paese che, insieme al Mali, alla Nigeria e al Ciad, sta cercando di avere accesso ai mercati occidentali.
I contrasti, invece, con il vicino Benin per ragioni di confine, con il Ghana e con la Costa d'Avorio, che accusa il Burkina Faso di dare rifugio e protezione ai ribelli di quella regione, impediscono a centinaia di migliaia di lavoratori agricoli stagionali di varcare i confini per trovare lavoro oltre confine.
Il Burkina Faso è un paese politicamente giovane: ex colonia francese - si chiamava Alto Volta - è diventato Repubblica indipendente nell'agosto del 1960. Come molti stati africani è passato da un colpo di stato e una dittatura a un'altra. L'attuale capo di stato, Blaise Compaoré è salito al potere nel 1987 e da allora ha vinto tutte le elezioni.

Dizionario
Schistosoma
Genere di vermi dei Platelminti, parassita dell'uomo e degli animali.

Schistosomiasi
Ogni malattia parassitaria cronica causata da vermi trematodi del genere Schistosoma, parassiti dei vasi sanguigni.
[Zingarelli, vocabolario della lingua italiana]

 

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