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Libri
La Russia di Putin Anna Politkovskaya raccontava storie individuali. Faceva nomi e cognomi, descriveva volti, riempiva i suoi resoconti di dettagli precisi, raccoglieva le testimonianze sul campo, rischiava la vita sua e delle persone che intervistava: raccontare la propria storia alla Politkovskaya poteva portare alla salvezza o alla morte. Più che analisi, ella forniva testimonianze. Attraverso le storie che pubblicava emergeva una Cecenia immersa in una violenza bestiale e senza fine, e una Russia corrotta, crudele e indifferente.
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Num 79 Aprile 2008 | politicadomani.it
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