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Editoriale di Prof. Luca Meldoles Il problema, diceva Carlo Cattaneo in polemica con Massimo D'Azeglio, non è fare l'Italia, che è fatta da gran tempo, ma è liberarla. Anch'io, si parva licet, per un cammino tortuoso sono giunto negli anni a questa conclusione chiave, e con essa al federalismo democratico prossimo venturo come inizio di un completamento indispensabile della lunga rivoluzione democratica italiana. Dunque, la mia strada ha preso un curioso tornante: quello dell'ossessione, dell'oppressione e della ribellione. Alla fine degli "anni ruggenti" sono riuscito a liberarmi della soggezione intellettuale alla teoria economica (ed al marxismo) e ad invertirne i processi logici, ovvero sono riuscito ad anteporre la pratica alla teoria. Ed ho cercato, di conseguenza, un orientamento per applicare tale punto di vista. In tale ricerca, ho avuto la fortuna di imbattermi in Albert Hirschman. Naturalmente, il mio intento è sempre stato di mettere in pratica, a vantaggio del Mezzogiorno, quelle idee concrete che egli aveva elaborato. Così, per circa un decennio, con i miei allievi dell'Università di Napoli, mi sono occupato di economia territoriale, formando giovani tesisti direttamente sul campo, a partire da ciò che vedevano attorno a loro, nei loro quartieri e nei loro paesi - incluse quelle zone a nord di Napoli che sono poi state immortalate come territori di micro-imprenditialità selvaggia (e/o come "terre dei fuochi") nella "Gomorra" di Roberto Saviano. Per me l'opzione federalista è nata innanzitutto dalla pratica di questo lavoro. Infatti, una volta compreso come stavano le cose e lanciato, nella seconda metà degli anni Novanta del secolo scorso, alcune campagne di stampa sull'occupazione e l'emersione, mi sono trovato, per un altro decennio e più, a mettere in moto forze giovanili e sociali significative e poi a dirigere il comitato per l'emersione del lavoro non regolare del governo. Per diverso tempo, dunque, ho potuto sperimentare (e quindi scoprire) cosa significa agire a favore di determinati territori, in modo ufficioso e/o ufficiale. Ho toccato con mano come possono lavorare gruppi di giovani operatori da me organizzati, in termini di sostegno delle PMI e della loro regolarizzazione, in termini di risanamento e di rilancio di zona, rispetto ad un apparato amministrativo (di ogni genere e grado), generalmente incapace ed impotente.
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Num 89 Marzo 2009 | politicadomani.it
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